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Percival
view post Posted on 22/12/2007, 10:04




CITAZIONE
Il fatto che TU non ti fidi delle statistiche, non inficia la solidità scientifica delle rilevazioni statistiche, prima che mediche

Qualche giorno fa leggevo sui giornali che secondo la banca centrale europea e le sue statistiche vi sarebbe un elevato rischio inflazione a causa del "vigoroso" incremento salariale che (sempre alla stregua delle medesime statistiche) si sarebbe registrato negli ultimi tempi.
Roba da sganasciarsi dalle risate.

CITAZIONE
Anzi, i forti interessi in gioco (multinazionali del tabacco) influenzano in senso opposto gli studi clinici,e se qualcosa è "trapelato" in direzione dell'alta dannosità del fumo, è quasi la pistola fumante

Anche intorno alla campagna antifumo si sono creati grossi interessi finanziari e di lobby, ma questo nulla toglie e nulla aggiunge alla questione.
Per quanto concerne le multinazionali del tabacco mi sembra godano di ottima salute, nonostante decenni di campagne contro il tabagismo, mentre i fumatori sono sempre più tartassati: ciò mi dà da pensare.


CITAZIONE
Il problema è che nonostante la spesa sanitaria per patologie legate al fumo può schizzare alle stelle potenzialmente, il prezzo dei tabacchi non può essere ad esso proporzionale per via del contrabbando : se le sigarette costano troppo, si comprano quelle contrabbandate ( Campania e Puglia ci han campato per 40 anni sul contrabbando...)
E non è certo compito del sistema sanitario nazionale metter riparo GRATUITAMENTE all'autolesionismo messo in atto da larga parte dei fumatori.
Se uno se ne infischia dei consigli medici sul fumo e poi si becca un tumore bronchiale, non ci vedo nulla di criminale nell'aumentargli di un po' le tasse...
E la stessa cosa vale per un etilista che, guardacaso, si ammala di cirrosi epatica...
Ti dice niente la parola responsabilità?
Farmi passare per uno che vuol far risparmiar soldi allo stato bruciando vecchi e storpi, alla luce delle spiegazioni poc'anzi date, è semplicemente strumentale e patetico.

Il contrabbando è bello che morto dal 1999. Almeno in Italia.
Ad ogni modo il compito del servizio sanitario - e mi fa specie doverlo ribadire- è quello di curare, gratuitamente e senza discriminazioni, tutti.
Anche chi fuma e si becca un tumore, chi beve e si ritrova con la cirrosi, chi non indossa la maglietta della salute e si busca una bronchite, chi non si lava i denti e gli si cariano, chi mangia senza ritegno e si trova con i trigliceridi a mille, chi beve troppi caffè o esagera con il viagra o pippa coca ecc.
Tra i tanti "autolesionisti" in circolazione forse i consumatori di tabacco sono gli unici a pagare almeno in parte di tasca propria.

 
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luiginocapone
view post Posted on 22/12/2007, 10:47




Diffidi delle statistiche perchè giornalisti ignoranti fanno in modo pessimo il loro lavoro?

Interessi dietro le campagne anti-fumo? L'unico che ha interesse è il ministero della sanità... Poi chi altri? I produttori di cerotti di nicotina...? suvvia...

Esagerare col cibo, credo non sia la stessa cosa di fumare un pacchetto di cannelli di carta e tabacco ( e altre 4000 sostanze... faranno bene???) su cui c'è scritto, nemmeno tanto teneramente, che ti uccidono...

Non ho mai negato la necessità dell'assistenza sanitaria universale e gratuita (di cui anzi sono uno strenuo difensore), sto semplicemente dicendo la responsabilità ( che non alberga diffusamente in Italia ), impone di far il possibile per evitar di ammalarsi. Lo stile di vita pesa in modo sostanzioso sulla salute di intere nazioni.
A Cuba non è che siano ricchissimi, ma dal punto di vista della salute stanno meglio di molti paesi europei, e son distanti anni luce dalle medie USA... Come? Semplicemente promuovendo uno stile di vita più salutare possibile.
Qualunque medico responsabile ti direbbe che il modo migliore per star bene in salute è quello di non andarsele a cercare le patologie...

Comunque, evidentemente, abbiamo punti di vista differenti circa il ruolo della responsabilità del proprio operato nei confronti della collettività,inclusa la questione del SSN.
Ma mi guardo bene da intraprendere campagne di proselitismo. A me basta aver chiarito il mio punto di vista e le ipocrisie di fondo sulla questione "il fumo fa bene o no".

Detto questo, una piccola annotazione sulle major del tabacco.
Con deregulation e sopraffazione assurte a sistema globale, è inevitabile che chi lo prende a quel posto sono sempre i comuni cittadini...
Così come per le assicurazioni, le major dell'elettronica, le multinazionali faramaceutiche ( e potrei continuare finchè vuoi...)

Il fatto che i monopolisti del tabacco godono di ottima salute, significa, probabilmente, che sono riuscite ad ammanigliarsi così bene al potere, specie negli USA (dove la corruzione non è endemica solo perchè col sistema delle lobbies,la si è legalizzata) da riuscire a campre più che bene a spese dei contribuenti.

E a nessuno importa.
 
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16 replies since 19/12/2007, 08:40   462 views
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