Oggi vorrei trattare brevemente della cd. costruzione accusativa (complemento oggetto più infinito).
E' un costrutto assai frequente in inglese per esprimere il concetto di "volere o gradire che qualcuno faccia qualcosa".
Ad esempio in italiano diciamo "voglio che tu studi", usiamo cioè due proposizioni, una principale all'indicativo (io voglio) ed una subordinata con valore oggettivo al congiuntivo (che tu studi).
Quest'ultima proposizione funge in pratica da complemento oggetto della principale ed infatti risponde alla domanda "che cosa?" (voglio).
Diversi sono anche i soggetti poiché mentre nella principale il soggetto è colui che desidera o vuole (io) nella secondaria il soggetto (tu) è colui il cui comportamento è desiderato o voluto).
Mia madre vuole che io vada.
Essi desiderano che tu rimanga.
Mi piacerebbe che tu restassi
In inglese le cose stanno diversamente.
Un anglossassone non dirà mai I want that you study bensì
I want you to study.
In pratica il "che" italiano non non si traduce, il soggetto della subordinata (you) diventa il complemento oggetto della principale (I want you) e la secondaria oggettiva viene resa con il verbo all'infinito (to study).
Let's try
Loro vogliono che io vada
traduzione letterale
They want that I go
traduzione corretta
They want me to go
vuoi che venga?
traduzione letterale
Do you want that I come?
traduzione corretta
Do you want me to come?
E per chiudere un piccolo esercizio.
Chi mi traduce questa frase?
A loro piacerebbe che tu venissi24 hours from now is the time you are given to answer...
Given time expired.
The proper translation is (likely):
They would like you to come.
Edited by Percival - 23/12/2009, 10:55