Per tutti gli appassionati della storia del '900, con le vicende che hanno ancora strascichi nella nostra vita quotidiana, inclusi gli amici di Salerno e del Lazio, vi invito ad una cerimonia che si terrà domenica a Montella in provincia di Avellino. Un ringraziamento a don Franco Celetta per aver sempre fedelmente seguito lo sviluppo storico locale mettendolo in relazione con i fatti nazionali ed internazionali.
Un ringraziamento va anche alla partecipazione del Liceo Scientifico Rinaldo d'Aquino che continua a sfornare intelligenze fresche delle quali abbiamo sempre bisogno.
La chiesa che è stata scelta per ricordare Palatucci è la la più antica delle quasi trenta che interessano il paese. La storia dell'attuale Chiesa di San Silvestro e Madonna delle Grazie
parte dai fundani di Lucio Cornelio Silla e passa per la famiglia del Conte Diego Cavaniglia, che combatté i turchi di Maometto Secondo ad Otranto e che proveniva da Valencia in Spagna dove fino a pochi anni fa c'era il Vescovo Cabannellas.
Montella ricorda Giovanni Palatucci
A 74 anni dalla scomparsa, Montella ricorda il suo eroe Giovanni Palatucci, insignito dalla Repubblica Italiana della Medaglia d’Oro al Merito Civile nel 1995, riconosciuto in Israele come Giusto tra le Nazioni nel 1990 e Servo di Dio per la Chiesa Cattolica nel 2004.
Nato nel 1909 a Montella a pochi metri dalla Chiesa di San Silvestro, dove fu battezzato nel rione Fondana, Palatucci era il nipote di Giuseppe Maria Palatucci, Vescovo di Campagna (SA). Dopo aver completato gli studi in Provincia di Avellino prima e a Salerno poi, ottenne la Laurea in Giurisprudenza a Torino nel 1932. Nel 1932 fu trasferito nella questura di Fiume fino a ricoprire il ruolo di Questore Reggente nel 1937.
Le sue origini umili, genuine e fondate su solidi valori, unite a grande coraggio, gli consentirono di salvare oltre 5.000 vite come Questore di Fiume, mettendo a rischio la sua stessa vita.
Montella ricorda un eroe il cui coraggio è stato riconosciuto in ambito internazionale. Per questa ricorrenza l’Amministrazione ringrazia, per la partecipazione e la collaborazione, il Circolo Culturale Cristiano “Santa Croce”, l’Istituto Comprensivo “Giovanni Palatucci”, il Liceo Scientifico “R. d’Aquino” e la Confraternita “Madonna SS. delle Grazie”.
La cerimonia di commemorazione avrà luogo proprio nella Chiesa di battesimo di San Silvestro domenica 10 Febbraio alle ore 10:00 per poi spostarsi di pochi metri in via San Silvestro per apporre una targa commemorativa sulla casa nativa di Palatucci, per gentile concessione dell’attuale proprietario Raimondo Bozzacco.
Questo evento vuole lasciare una testimonianza indelebile del luogo natio di Palatucci, per rafforzare il ricordo e per non dimenticare le origini di un eroe internazionale, nato e cresciuto in un borgo di Montella.
La ricorrenza coincide anche con le celebrazioni del Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 per ricordare ed omaggiare i nostri connazionali perseguitati dal regime comunista jugoslavo di Tito, e spesso trucidati negli inghiottitoi carsici tristemente noti come foibe, a seguito dei trattati conseguenti alla II Guerra Mondiale.
Edited by Claudio Bozzacco - 5/2/2019, 09:31