Saxetum. Com'è nato e cosa si prefigge.

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view post Posted on 6/1/2008, 13:44
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Iban IT54B03268223000EM000204548

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Rispondo alla domanda rivoltami dal nostro amico
e collaboratore Laceno87 amministratore del
sito-movimento
www.girogustandocampania.it

La parola Saxetum fu udita per la prima volta dalle
orecchie di chi vi scrive un giorno piovoso di marzo
dell'anno appena trascorso: il duemilasette.

Di ritorno da un'escursione che attraversava il Monte
Sassetano, mi si faceva notare dai compagni di
escursione, sulle quali è stato ampiamente discusso
sulla rivista il Monte, come il nome di questa
montagna fosse stata erroneamente italianizzata in
Sassosano.

Finanche una strada che collega via Isca (località della
piana di Verteglia) con via Terminio (noto monte), è stata intitolata via
Sassosano.

A seguito di ulteriori accertamenti è risultato che
durante il ventennio fascista, nel redigere le cartografie
della zona, fu fatta un'erronea italianizzazione dei
termini.

Furono fatti diversi errori grossolani, tra cui:

Sassosano ( Sassetano )
Pedagine ( Peraine )
Colla Finestra (Coddra Finestra)
Savoceto ( Saucito )
Orto di Tarallo (Uorto dei Taralli)
Vallone di Angri (Vallone Angari)


Per superficialità Coddra Finestra, tradotto dal
montellese Collo Finestra, divenne Colla Finestra,
ma con la colla quella località, ai piedi del monte Celica,
non ha niente a che vedere.

Si tratta invece di un collo, un punto stretto di
passaggio, come quello di una bottiglia, tra il monte
Celica e il monte Sierro del Caprio.

Nella morfologia di ogni termine c'è anche la sua storia.

Lo stesso vale per Sassetano che deriva dal latino
Saxetum, cioè luogo di Sassi.
Monte sassoso, come del resto gran parte
dell'appennino centro/meridionale ad iniziare dal Gran
Sasso appunto.

Ma anche se si osserva il Monte Serrapullo o Il
Montagnone di Chiusano, si nota la forte presenza di
rocce spoglie di vegetazione.

Quindi con l'intento di fare chiarezza sulle parole con le
quali nominiamo le località che ci circondano, sul loro
vero significato, per non dimenticarle e trasmetterle in
maniera corretta ai posteri, distratti come siamo
nell'oblio della modernità, è nato Saxetum.

Saxetum è un forum online, un punto di incontro virtuale,
tra amici che hanno in comune diversi interessi.
Una sorta di piazza moderna, mentre quelle classiche
si vanno spopolando.

Accessibile ad ogni ora del giorno e della notte, in
qualsiasi giorno dell'anno, comodamente da casa,
dall'ufficio o dal posto di lavoro, e da qualunque altro
luogo vi sia accesso alla rete.

In perfetta armonia con la nostra società moderna, che
vuole accedere a tutto, subito, sempre e ovunque;
senza però perdere di vista il senso critico e la capacità di
sviluppare un pensiero proprio.

Da quando è stato aperto il numero di utenti è andato
sempre crescendo, come il numero delle visite.
Da luogo di confronto è divenuto luogo di propaganda
e promozione del territorio.

Chi vi partecipa è mosso dal sentimento verso le
proprie origini storiche e culturali ed è radicato nel
territorio.

Si discute della quotidianità, cercando di interpretarla
confrontandola con luoghi e storie diverse nel tempo e
nello spazio.

Si confrontano esperienze e conoscenze diverse, punti di vista
e soluzioni a problemi.
Lo spunto alle discussioni viene dato spesso da
reportage fotografici, video e rubriche.
Realizzate sul territorio che trattano del territorio.

Dalla Sagra della Castagna a Giordano Bruno.
Dal Monte Celica al Monte Cicala.


Per capire meglio di cosa sto parlando:
https://saxetum.forumcommunity.net

Nella foto Saxetum
di Silvestro Volpe

Edited by Claudio Bozzacco - 6/1/2008, 14:05

Attached Image: sax.jpg

sax.jpg

 
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Laceno87
view post Posted on 6/1/2008, 13:47




Grazie Mille Claudio a breve avrete una sorpresa...datemi 2 3 giorni
 
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www.montella.eu
view post Posted on 10/1/2008, 22:55




E bello tutto questo che viene fatto per il nostro paese, ma soprattutto per i posteri!
 
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Cristarieddro
view post Posted on 12/1/2008, 01:23




giusto per informazione claudio, ma in montellese "la coddra" è il colle-inteso non come collina,ma come valico-pensa per esempio al colle del gran S.Bernardo, ovvero un punto di sella per essere precisi. Si sarebbe dovuto tradurre "Colle Finestra", e non "Colla Finestra".
 
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view post Posted on 12/1/2008, 10:14
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Iban IT54B03268223000EM000204548

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Potremmo avere dei dubbi sulla traduzione di "coddra"
se in collo o colle.
Ma anche considerando le diverse interpretazioni le due parole hanno più o meno
lo stesso signigicato.

Ma italianizzare in Colla Finestra,
scrivendolo sui massi nel luogo indicato,
sulle cartine e le cartografie è un errore
lampante.

Se le parole non si seguono
rischiano di perdere la loro esatta dizione
e quindi il significato.

Quest'estate su di un quotidiano locale
il pizzillo divenne pizzitiello

il vallone sorbitiello sorbetello

anche di recente è stato scritto
vallone sorbitello

invice si chiama Sorbitiello.

Edited by Claudio Bozzacco - 12/1/2008, 10:43

Attached Image: fine.jpg

fine.jpg

 
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view post Posted on 12/1/2008, 12:32
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Iban IT54B03268223000EM000204548

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Località Coddra Finestra

Che divide il Monte Celica
cone il Monte Sierro del Caprio
inquadrato in questa foto.

Considerato che la località
si trova tra questi due monti

resta da stabilire se si tratta
di un Colle o di un Collo

una colla sicuramente non è!

Attached Image: sierro_caprio.jpg

sierro_caprio.jpg

 
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lupo irpino
view post Posted on 22/8/2008, 21:25




con questi errori si va a perdere anche parte della memoria dei nostri luoghi...la colla la metterei in bocca a chi fà sti errori grossolani
 
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6 replies since 6/1/2008, 13:44   436 views
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