Amici podisti,
qualche sera fa dopo la fiaccolata Assisi Montella e la consegna della stessa ai rappresentanti del comune di Nocera è stato organizzato il primo Palio del Sacco.
Un manifestazione sportiva che probabilmente diverrà consuetudine.
Tra il tremila siepi per la lunghezza del percorso e la campestre veloce per il fondo sterrato.
In più c'è un sacco di 5 kg da trasportare durante tutto il percorso.
Le versioni utilizzate per il trasporto sono state a spalla o sotto al braccio.
La gara già alla prima esperienza è stata un'entusiasmante spettacolo agonistico.
Sia per chi ha partecipato, come chi vi scrive, come per chi ha assistito alla competizione incitando i concorrenti.
Lo stendardo premio per il vincitore è andato al comune di Castelfranci che è stato ben rappresentato,
senza scomodare Moretto Giovanni, castellese detentore del primato sull'Appizzicata SS Salvatore in 27'37'', e
reduce della maratona di Berlino chiusa in un 2ore 24'.
La gara ha visto sempre in testa l'atleta di Castelfranci seguito da chi vi scrive che a sua volta veniva controllato dal vicesindaco di Nusco.
Nusco e Castelfranci hanno fatto gruppo, hanno prima suonato la fisarmonica e poi si sono andati a giocare il traguardo.
Cassano e Bagnoli in coda hanno iniziato l'allenamento per l'anno prossimo.
Montemarano l'anno prossimo se vorrà presentare atleti minorenni dovranno essere autorizzati dai genitori.
Splendida lo scenografia medioevale e ottima organizzazione dei ragazzi del Forum dei Giovani coordinati dall'Assessore allo sport Albino Moscariello.
“Palio del sacco”
Anno 2010
Art. 1 Il palio
Il palio del Sacco di San Francesco, si ispira al miracolo che si
racconta avvenne nell’inverno del 1224. Un’abbondante nevicata
aveva lasciato per giorni e giorni i frati senza cibo, e proprio mentre
questi si raccomandavano a Dio morendo di fame, sull’uscio del
luogo dove dimoravano a Folloni di Montella trovarono un sacco di
pane nella neve. Non vi erano impronte e sul sacco vi era lo
stemma coi gigli di Francia. Tempo dopo i frati, ancora stupiti per il
modo con cui la provvidenza di Dio li aveva salvati, seppero che in
quel periodo san Francesco si trovava in Francia, e che quindi per
mano di angeli quel sacco era stato loro inviato in risposta alle loro
preghiere.
Art. 2 Partecipanti
Hanno diritto a partecipare al palio i comuni sottoscriventi “atto di
intenti dei comuni dell’Alta valle del Calore” ovvero:
❖ Bagnoli Irpino
❖ Cassano Irpino
❖ Castelfranci
❖ Montella
❖ Montemarano
❖ Nusco
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Art. 3 Luogo evento
Il luogo dell’evento definito dall’organizzazione è sito in Montella
presso le vicinanze del convento di San Francesco a Folloni
❖ Il Palio verrà disputato presso il Convento San Francesco a
Folloni, su percorso ricavato al lato prospiciente il parcheggio
ed il museo.
❖ Il percorso potrebbe variare di anno in anno, a discrezione
dell’organizzatore.
Art. 4 Descrizione dell’evento
Il palio avviene mediante una gara podistica, in cui ogni
rappresentante delle sei città dovrà portare su una spalla un sacco
pieno di pane.
❖ Il sacco dovrà essere portato integro alla fine della corsa.
❖ Il percorso dovrà essere effettuato per intero senza
accorciarlo, anche in caso di cadute, pena la squalifica del
comune che sarà comunicata a fine gara.
Art. 5 Eliminatorie e finale
La gara viene disputata in unica gara su un percorso di circa tre
chilometri
❖ da percorrere in numero 12 giri di pista
❖ Il senso rotatorio di gara è quello orario
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❖ Il numero dei giri già percorsi sarà scandito su un tabellone
visibile a tutti i concorrenti
Art. 6 Partecipazione dei comuni
Ogni comune iscritto al palio dovrà partecipare alla gara con il
proprio cittadino maggiorenne rappresentante o la riserva, il quale
indosserà una giubba con i colori e lo stemma del proprio comune
di appartenenza, quando possibile.
Art. 7 Numero partecipanti
Ogni comune iscrive due corridori, titolare e riserva comunicando i
nominativi all’Ufficio Palio (tel 329/6684595) entro le ore 12 del
giorno terzo giorno precedente la corsa, pena la non ammissione.
Documenti occorrenti per entrambi gli iscritti:
❖ Documento di riconoscimento che attesti il domicilio e la
residenza nel paese di iscrizione con relativa fotocopia da
depositare agli atti.
❖ Certificato medico di sana e robusta costituzione fisica.
❖ Assicurazione nominativa per gli infortuni.
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Art. 8 Riserva
Il corridore che non partecipa alla corsa (riserva) deve essere a
disposizione al campo e non può essere utilizzato da altri comuni,
tanto meno sostituito. L’utilizzo del secondo corridore può avvenire
solo in caso di comprovato infortunio o malattia del titolare,
accertata da un medico del servizio pubblico. Il comune che avesse
iscritto un solo corridore, in caso d’infortunio o assenza dello
stesso, sarà escluso dalla gara.
Art. 9 Gran giurì
I giudici sono:
❖ Il Gran giudice, unico responsabile del corretto svolgimento
del palio.
❖ Il giudice di gara, che sovrintende allo svolgimento della
gara.
❖ Il giudice di partenza/arrivo è il responsabile della validità
della partenza e dell’ordine di arrivo della corsa.
❖ I giudici sono responsabili per il rispetto del presente
regolamento, per lo svolgimento della corsa e ne decretano
il risultato.
❖ La nomina dei giudici del palio spetta al responsabile della
manifestazione e alla direzione artistica.
❖ Il giudizio finale è inappellabile
Art. 10 Data evento
Il palio avrà luogo nel giorno ed ora stabilita, salvo condizioni di
tempo e cause di forza maggiore ad insindacabile giudizio del Gran
giudice del palio. In quest’ultimo caso la corsa potrebbe traslare nei
giorni dell’evento “Francesco d’Incanto” oppure essere annullata e il
palio non assegnato.
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Art. 11 Proclama del vincitore
Al termine della gara ci sarà la cerimonia di premiazione del
Comune vincitore del palio.
Art. 12 Premio
Il vincitore riceverà per il suo Comune il palio il quale sarà esposto
nella sede del municipio o altro luogo stabilito precedentemente.
Art. 13 Il Palio
Ogni anno verrà realizzato un palio (stendardo) avente per tema il
miracolo del sacco rivisto dall’ottica dell’artista che lo produce.
❖ Avente misure: 70 Cm x 150 Cm
❖ Sostenuto da una struttura in metallo
